Come vi avevamo accennato qualche settimana fa, questo mese inizia una nuova rubrica dedicata alle pietre e ai segni zodiacali.
Le proprietà specifiche delle pietre e dei cristalli e la loro efficacia, attraverso la cristalloterapia, furono scoperte già migliaia di anni fa. Nei tempi e nelle civiltà antiche, dagli Egizi ai Maya, le pietre erano usate nelle cerimonie, per divinare il futuro (le rune, ad esempio), come portafortuna e per curare le malattie.
Ad ogni segno zodiacale sono associate delle pietre, le quali servono per allontanare le negatività create da situazioni della vita comune.

Per assicurare un effettivo utilizzo di una pietra, bisogna seguire alcuni accorgimenti prima del suo utilizzo. Innanzitutto la pietra deve essere “purificata” lavandola sotto acqua corrente e successivamente va depositata in un recipiente colmo d’acqua, al quale va aggiunto del sale fino, e lasciata “riposare” per un periodo di almeno quattro ore (ad eccezione di pietre porose che è meglio lasciare nell’argilla, per evitare un loro deterioramento.).
Successivamente la pietra va sciacquata ancora sotto acqua corrente e va “energizzata” lasciandola qualche tempo all’aria aperta e alla luce del sole, non diretta.

Iniziamo quindi con il segno della VERGINE, che domina questo mese, con i nati tra il 23 Agosto e il 22 Settembre.

I nati sotto il segno della Vergine sono molto altruisti, coscienziosi ed amano il lavoro preciso anche se vengono sommersi dai grandi progetti. Sono molto analitici e spesso eccessivamente critici. Coloro che sono nati sotto questo segno hanno un livello di intelligenza al di sopra della norma ed un discreto gusto artistico. Devono imparare a moderare il loro senso critico altrimenti l’intera esistenza può risultarne alterata. I Vergine realizzano perfettamente le mansioni ad essi assegnate e desiderano che nel lavoro sia tutto perfetto.

Sebbene snobbino le questioni di cuore risultano dei piacevoli compagni. Generalmente il loro comportamento verso l’altro sesso è corretto, tendente al puritanesimo. I Vergine risultano sovente molto nervosi e soggetti a problemi della digestione. In questo segno il cervello prevale sul cuore, sull’istinto, filtra le emozioni, spesso seziona le cose con un’eccessiva minuzia. La caratteristica costante e generalizzata della Vergine è il suo senso pratico accomunato al dubbio ed all’inquietudine, all’intelligenza, sempre razionale e critica, che fa da elemento catalizzatore.
Al Vergine piace generalmente l’atteggiamento da vittima ma è modesto, ha buon senso ed è malinconico, un po’ in difetto di fantasia si riscatta con l’ambizione ma difficilmente accetta l’opinione altrui. E’ uno al quale si possono affidare i compiti che richiedono precisione ed esattezza, stando certi che li porterà a termine nel migliore dei modi. Il suo senso critico è tanto spiccato da permettergli, quando si sente ferito o in vena di cattiverie, di lanciare una critica acuta e feroce. Per il Vergine il mondo inizia e termina con lui, l’egoismo e l’ipercriticità fanno sì che raramente raggiunga il culmine della felicità col matrimonio.
La Vergine detesta agire con precipitazione: non imponetegli mai di agire in fretta, deve avere il tempo di esaminare tutto con freddezza, con pazienza, con meticolosità, difficile da sopportare per chi non si trova nella sua stessa dimensione. Teme molto di ammalarsi, è igienista, ama la pulizia. Le emozioni incidono fortemente su di lui tanto da essergli spesso fonte di traumi e di nevrosi.

Al segno della Vergine, governato da Mercurio, sono associate le pietre grigie, cangianti e opalescenti.
Pietra del segno è considerata lo Zaffiro, che può indirizzare energie di guarigione e amore su chi ne ha bisogno.
Per rinforzare la memoria e utilizzare al meglio l’intuito e la razionalità, oltre che a contrastare l’insicurezza e la paura, sarà particolarmente utile la Kunzite.
A livello fisico sono consigliati il Quarzo rutilato, molto utile contro la stanchezza, o l’Agata, considerata un ottimo energetico capace di dare forza a tutti i livelli.